
UnipolSAI ha stanziato un apposito fondo, rinnovabile di anno in anno,
per far fronte alle richieste di cessione del credito.
Nel caso in cui la Compagnia si renda cessionaria dei crediti,
corrisponderà un importo pari al 102% del costo degli interventi ammessi, sia nel caso in cui il cedente sia il committente sia nel caso in cui sia l'impresa.
per far fronte alle richieste di cessione del credito.
Nel caso in cui la Compagnia si renda cessionaria dei crediti,
corrisponderà un importo pari al 102% del costo degli interventi ammessi, sia nel caso in cui il cedente sia il committente sia nel caso in cui sia l'impresa.
La nostra Agenzia, propone una
soluzione “chiavi in mano”,
grazie ad una task force dedicata composta
da ingegneri specializzati,
imprese qualificate e al meccanismo
della cessione del credito di imposta ad UnipolSai.
Generiamo così un ecosistema virtuoso
che supporta i nostri clienti
nella gestione di tutte le attività
che beneficiano delle detrazioni fiscali.
La nostra Agenzia, propone una soluzione “chiavi in mano”,
grazie ad una task force dedicata composta da ingegneri specializzati,
imprese qualificate e al meccanismo della cessione del credito di imposta ad UnipolSai.
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Il Superbonus è una agevolazione fiscale prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l'aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 per specifici interventi di:
- riqualificazione energetica
- riduzione del rischio sismico
- installazione di impianti fotovoltaici
- installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici
- interventi di demolizione e ricostruzione
I destinatari del bonus sono:
- i condòmini, per le spese su parti comuni condominiali
- persone fisiche con proprietà indipendenti, con un massimo di 2 unità immobiliari
- istituti autonomi case popolari
- cooperative di abitazioni a proprietà indivisa
- enti del terzo settore
- associazioni e società sportive dilettantistiche
- edifici unifamiliari o singole unità immobiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi
- parti comuni di edificio di condomìni
Gli interventi "trainanti"
L'Ecobonus, e la conseguente detrazione IRPEF al 110% (o in alternativa il corrispondente credito di imposta) potrà essere fruibile per i seguenti interventi:
- interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali e orizzontali (cappotto termico) con incidenza superiore al 25% della superficie lorda dell'edificio
- interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali esistenti
- interventi sugli edifici unifamiliari o su unità immobiliari all'interno di edifici plurifamiliari per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernali
Qualora vengano effettuati, o sulle parti comuni o sulle singole unità abitative, altri interventi previsti dall'Ecobonus quali
- infissi
- schermature solari
- sistemi di building automation
Interventi e limiti di spesa con detrazione 110%
ISOLAMENTO TERMICO
- € 40.000,00 moltiplicati per il numero delle prime 8 unità immobiliari che compongono l'edificio
- € 30.000,00 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio oltre le prime 8
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATI
- € 20.000,00 moltiplicati per il numero delle prime 8 unità immobiliari che compongono l'edificio
- € 15.000,00 moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l'edificio oltre le prime 8
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CENTRALIZZATI SU EDIFICI UNIFAMILIARI
€ 30.000,00
INTERVENTI DI EFFICIENTAMENTO ENERGETICO ART. 14 D.L.63/13
Tetto massimo per singoli interventi
- IMPIANTI SOLARI FOTOVOLTAICI
- SISTEMI DI ACCUMULO INTEGRATI SU IMPIANTI FOTOVOLTAICI
€ 48.000,00
INFRASTRUTTURE DI RICARICA PER VEICOLI ELETTRICI
€ 3.000,00
- MISURE ANTISISMICHE SU PARTI COMUNI DI EDIFICI CONDOMINIALI IN ZONA SISMICA 1,2,3
- MISURE ANTISISMICHE SU PARTI COMUNI DI EDIFICI CONDOMINIALI CON RIDUZIONE DI CLASSE DI RISCHIO
€ 96.000,00 per singola unità dell'edificio
- MISURE ANTISISMICHE SU SINGOLE UNITA' IMMOBILIARI CON RIDUZIONE DI CLASSE DI RISCHIO
- DEMOLIZIONE-RICOSTRUZIONE DI INTERO EDIFICIO
€ 96.000,00
La detrazione per il Sismabonus spetta esclusivamente per i lavori in edifici ubicati nelle zone classificate a rischio sismico 1,2 e 3, per adeguamento sismico relativo a:
- adozione di misure antisismiche, su edifici ubicati nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zona sismica 1 e 2) con riguardo all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica, in particolare sulle parti strutturali. Gli interventi devono essere realizzati sulle parti strutturali degli edifici o complessi di edifici collegati strutturalmente e comprendere interi edifici
- interventi di riduzione del rischio sismico che determini il passaggio ad una o due classi di rischio inferiori e nelle zone a rischio sismico 1, 2 e 3 anche mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, allo scopo di ridurne il rischio sismico.
Ecobonus e Sismabonus 110% sono un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% la detrazione fiscale su spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per specifici interventi in ambito di:
- efficienza energetica;
- installazione di impianti fotovoltaici;
- installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici in edifici;
- interventi antisismici
Ecobonus e Sismabonus 110% sono un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% la detrazione fiscale su spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 per specifici interventi in ambito di:
- efficienza energetica;
- installazione di impianti fotovoltaici;
- installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici in edifici;
- interventi antisismici
Come usufruire dell'Ecobonus
La detrazione fiscale
La detrazione fiscale può essere ripartita direttamente dal soggetto beneficiario in 5 rate annuali di pari importo e posta in compensazione con i propri debiti di imposta. Non è ammesso né il riporto, negli anni successivi, di quanto beneficiato né il rimborso dell'eccedenza non utilizzata
Le alternative
In alternativa all'utilizzo diretto della detrazione, i soggetti titolari di tale detrazione possono:
- optare per un corrispondente sconto sul corrispettivo risultante in fattura e dovuto nei confronti del fornitore che ha effettuato gli interventi
- trasformare la detrazione in credito di imposta da cedere al altri soggetti (compagnie di assicurazione, istituti di credito, intermediari finanziari).
I requisiti
Per poter beneficiare della detrazione al 110% è necessario:
- rispettare i requisiti minimi sulle prestazioni energetiche degli edifici
- garantire il miglioramento di almeno 2 classi energetiche
- utilizzare materiali isolanti rispondenti a specifici requisiti tecnici ed ambientali
